L'Internal Audit al vostro servizio
È una grande responsabilità gestire ogni giorno denaro e prodotti di grande valore. Ecco perché è importante che tutti i colleghi JYSK sappiano a chi rivolgersi in caso di dubbi.
Ogni giorno i dipendenti di JYSK hanno la responsabilità di grandi somme di denaro.
Perciò è estremamente importante che possano chiedere facilmente consiglio se hanno dubbi su come gestire una specifica situazione.
Questo è il compito principale dell'Internal Audit (IA), spiega Jonas Meyer, Loss and Prevention Manager.
“Siamo qui per proteggere JYSK. I nostri negozi, i nostri prodotti, il nostro denaro , soprattutto, i nostri colleghi. Ecco perché trascorriamo l'80% del tempo a consigliare i colleghi su come gestire il flusso dei prodotti, adeguare le scorte, gestire il contante e molto altro," racconta Jonas.
Tolleranza zero per le frodi
Tuttavia, l'IA è responsabile anche del follow-up delle irregolarità e delle indagini per stabilire se si è verificata una frode.
Purtroppo, di tanto in tanto accade e, come sottolinea Jonas, viene sempre scoperta.
"Purtroppo ci capita di subire frodi, ma non abbiamo problemi a parlarne. Se scopriamo una frode commessa da un dipendente, la conseguenza è chiara: il dipendente in questione viene licenziato in tronco, nella maggior parte dei casi viene denunciato alla polizia e la relativa informazione viene pubblicata su MYJYSK", racconta Jonas che prosegue:
"Se un collega viene licenziato in tronco lo scriviamo sempre su MYJYSK. Lo facciamo per assicurarci che tutti sappiano che abbiamo una politica di tolleranza zero verso le frodi, e che queste vengono puntualmente scoperte. Perciò il messaggio chiaro è: Non fatelo."
La parte peggiore del lavoro
Jonas descrive l'indagine sulle frodi come l'aspetto peggiore del suo lavoro.
"A me e ai miei colleghi non piace dover indagare. Non è mai piacevole dover licenziare le persone, e questo è il motivo per cui riteniamo importante che tutti i colleghi sappiano che possono sempre contare su di noi se hanno dubbi su come gestire gli articoli e il denaro di JYSK," prosegue Jonas.
In particolare perché chiedendo è possibile evitare alcuni degli errori più comuni.
"Uno degli errori che spesso notiamo è che i colleghi si scambiano i badge identificativi e i codici personali quando utilizzano il registratore di cassa o quando hanno bisogno che un collega completi un reso di denaro. Questa è una cosa da non fare mai. Perché anche se viene fatta in buona fede per aiutare un collega, non è permessa, e, qualora venga commesso un illecito, un gesto gentile può trasformarsi in un grande problema per il dipendente che consente a un collega di utilizzare il proprio badge identificativo il codice personale", ribadisce Jonas.
Meglio chiedere aiuto
Nel 2020 JYSK ha registrato un leggero aumento del numero di casi investigati dai 40 dipendenti dell'Internal Audit nella JYSK.
"Questo è il frutto di una maggiore attenzione e dei nuovi sistemi di lavoro. È una cosa che prendiamo molto sul serio, perché commettere una frode anche con piccole somme di denaro può avere conseguenze davvero gravi, perciò non ne vale mai la pena. Pertanto desidero cogliere questa opportunità per far sapere ai colleghi di JYSK che, se hanno dubbi su qualsiasi argomento legato alla gestione del denaro, devono sempre consultare MYJYSK o chiedere all'Internal Audit per essere certi di adottare le procedure corrette", conclude Jonas.