Skip to main content

In fuga dalla guerra: da Zhytomyr a Bingen

Data:

Author: Michael Rotermund, Head of Communications Germany

Categoria:

Traduzione: www.languagewire.com

Alina Zabela
Alina Zabela (seduta a sinistra) con i colleghi a Bingen, Germania.

GOJYSK.com ha incontrato una collega ucraina che ora lavora in Germania.

Alina Zabela ha 31 anni, una figlia di due anni e proviene da Zhytomir, una grande città nel nord dell'Ucraina, a circa 100 chilometri da Kiev. Attualmente vive a Bingen am Rhein in Germania e lavora nel negozio JYSK.

In Ucraina è stata Store Manager a Zhytomyr, dove ha lavorato per nove anni. Ora è a Bingen con sua figlia, sua madre e sua zia. Suo marito è ancora in Ucraina, dove lavora ed è volontario nell'esercito.

GOJYSK.com ha intervistato Alina, lo Store Manager Jan Oliver Schluschaß, il Deputy Store Manager Marc Müller e il District Manager Sonja Alina Möll.

Quando è apparso evidente che avresti dovuto lasciare l'Ucraina?

Alina: "Il 23 febbraio era il mio compleanno e tutto sembrava ancora normale. Quel giorno in negozio avevamo anche una visita Attractive Store per la quale ci eravamo preparati, e che è andata bene. Non vedevo l'ora di tornare al lavoro il giorno seguente, ma mio marito mi ha svegliata alle 5 del mattino e mi ha detto che dovevamo andarcene. Zhytomyr non è lontana da Kiev e si avvicinavano i primi colpi e le prime schermaglie. La guerra era iniziata."

Dove sei andata?

Alina: "Prima di tutto, dai genitori di mio marito. Era ancora tutto tranquillo nel loro villaggio, ma dopo una settimana le bombe sono arrivate anche lì. Quindi siamo andate al confine polacco, dove una zia che vive qui a Bingen è venuta a prendere me e mia figlia. Mia madre e mia zia sono arrivate in seguito. Mia zia ha due case qui a Bingen e ora vivo in uno degli appartamenti con Zlata, mia figlia."

Alina ZabelaJYSK Germania si è organizzato

In Germania, l'organizzazione JYSK ha ricevuto un elenco di colleghi ucraini rifugiatisi in Germania e li ha aiutati a trovare lavoro nei diversi negozi. A Bingen Alina lavora come Sales Assistant e vende "preferibilmente tutto, tranne i materassi, dove i consigli non funzionano bene per motivi linguistici".

Come ti trovi, in generale, dovendo dare consigli in una lingua straniera?

Alina: "Il cellulare è il mio migliore amico. Ho un'app in cui puoi parlare in tedesco o ucraino e l'app traduce e visualizza il testo. Non funziona sempre al 100%, ma i miei colleghi mi aiutano."

District Manager Sonja: "Alina è vulcanica ed è molto divertente vedere come si muove in negozio, come parla con i clienti - tramite cellulare e app vocale, con frasi tedesche o gesticolando con mani e piedi - i clienti la adorano."

Come vedi il futuro?

Alina: "Voglio tornare in Ucraina. Ho vissuto lì tutta la vita. Rivoglio la mia vita. Tuttavia, la guerra imperversa ancora vicino alla mia casa e la legge marziale è stata prorogata fino alla fine di agosto. Probabilmente dovrò rimanere qui per un po'."

Latest news

JYSK Italy reached 102 stores – how is it to be a member of club 100?

JYSK Italia ha raggiunto i 102 negozi: com'è essere membri del club 100?

- Con le recenti aperture dei negozi di Olbia, L'Aquila e Nocera Superiore, l'11 aprile 2025 JYSK Italia ha superato i 100 negozi: un traguardo importante per il team e per il Paese che ha aperto il suo primo negozio JYSK nel 2009.

How did the opening week in Morocco go?

JYSK Marocco ha aperto: com'è andata la prima settimana?

- L'apertura dei primi negozi JYSK in Marocco non è stata solo una questione di aprire in un nuovo mercato: è stata il risultato di dedizione, lavoro di squadra e impegno.

Morocco is ready

Video-messaggio dal Marocco: "Siamo pronti!"

- Dopo mesi di preparativi, JYSK Marocco è ora pronto. Il 10 aprile apriranno i primi due negozi a Casablanca.

Aggiungi commento

Mantieni un tono moderato :)

About JYSK

Careers

JYSK Head Office